Conosciamo davvero chi abbiamo accanto? Siamo proprio sicuri che le persone che ci sono vicine, che amiamo e rispettiamo, siano davvero chi dicono di essere o che noi crediamo esse siano?
Basta un attimo, una lieve spinta del destino e tutto ciò che è certo e crediamo stabilito, diventa improvvisamente indecifrabile.
Queste romanzo, è un thriller, con tutti gli elementi del poliziesco, declinato in noir esoterico e con il consueto (per l’autore) finale a sorpresa, in quel coup de théâtre che è la sua cifra stilistica più originale. Ma “Jodi”, in realtà, è anche più di tutto questo. C’è il delitto - preterintenzionale - che quasi (quasi…) resta impunito e c’è, prima ma anche collateralmente, l’assassino seriale che stuzzica e manda in crisi gli investigatori, con messaggi impliciti ed espliciti; c’è la polizia e la magistratura a caccia dei colpevoli, ma anche in lotta tra loro, per questioni di potere; c’è un protagonista quasi occulto, in sottofondo e c’è chi pensa di essere sfuggito al castigo ma che invece sarà punito… non dalla giustizia, ma… e questo è il finale sorprendente.
Un romanzo che non mancherà di richiamare alla memoria del lettore storie sinistre del presente e del passato e che rievocherà atmosfere gotiche dei maestri di questo genere letterario.